Quantcast
Channel: Gazzetta di Milano
Viewing all articles
Browse latest Browse all 3368

Milan, non ci siamo

$
0
0

Il Parma batte il Milan per 2-1 oggi 24 agosto nell’anticipo della seconda giornata della Serie A 2024-2025. Gli emiliani salgono a 4 punti in classifica, mentre i rossoneri senza vittorie rimangono a quota 1. Il verdetto matura al termine di un match che i padroni di casa sbloccano subito.

Al primo affondo, il Parma sfonda. Valeri a sinistra si beve Calabria e mette al centro un pallone invitante, Man è puntuale per il tap-in: 1-0. I rossoneri provano a reagire ma non vanno oltre una sequenza di corner. La porta di Suzuki non corre rischi reali per una mezz’ora abbondante, il portiere giapponese si deve impegnare solo al 32′ per disinnescare la conclusione di Rejinders. Dall’altra parte, prima del riposo, i padroni di casa all’ennesima ripartenza sprecano una nitida chance per il raddoppio. Bonny accende Mihaila che si presenta davanti a Maignan ma non conclude nel modo migliore, il portiere del Milan rimedia.

I rossoneri accelerano in avvio di ripresa e si fanno vivi prima con Okafor e poi con Pulisic. Il Parma non rinuncia a colpire quando c’è l’opportunità e al 62′ sfiora il raddoppio ancora con Man: conclusione ‘liftata’, palla a un palo dal palo. Dopo il pericolo scampato, il Milan trova il pari. Al 66′ si vede Leao che, dopo lo scambio con Theo Hernandez, accelera e offre a Pulisic il pallone da spingere in rete: 1-1. Gli ospiti avrebbero quasi mezz’ora per cercare la vittoria e invece si fanno uccellare come in avvio di match. Il Parma trova l’ennesimo buco, Almqvist arriva sul fondo e consegna a Cancellieri un pallone d’oro: 2-1.

Il Milan chiude con un assetto ultraoffensivo. Fonseca getta nella mischia tutti gli attaccanti dalla panchina, ma il forcing rossonero non produce risultati: vince il Parma, Diavolo ko.

Paulo Fonseca ha parlato a DAZN al termine di Parma-Milan 2-1. Queste le dichiarazioni del tecnico rossonero dopo la sconfitta esterna:

Nel primo tempo eravate fuori tempo nella pressione: “È difficile da spiegare. Non comincia da Musah, comincia più avanti. In generale difensivamente abbiamo fatto molto male, è impossibile vincere quando difendi così. Non abbiamo difeso come squadra, ma anche individualmente abbiamo sbagliato i duelli. Siamo arrivati sempre tardi in pressing, sempre a lasciare spazio, marcature preventive sbagliate. Tante cose sbagliate difensivamente, impossibile vincere una partita così quando fai così tanti errori e permettiamo ad una squadra come il Parma di creare tante situazioni”.

Le difficoltà dell’attacco nel pressare: “Devo dire che sono sempre il principale responsabile per quello che succede con la squadra, mi assumo la responsabilità e non voglio sottrarmi a questo. Mi sembra però chiaro che ci sia un problema collettivo di atteggiamento difensivo e di aggressività. Poi si guarda solo il difensore, ma i difensori soffrono tanto per la facilità con cui giocano gli altri”.

È un problema di atteggiamento? Di caratteristiche? Di riabituare i giocatori? “Tutto, penso che è tutto. Questa squadra ha un problema generale. Col Torino non abbiamo pressato troppo alto e abbiamo avuto dei problemi. Oggi abbiamo cercato di avere giocatori per pressare più alto e abbiamo avuto dei problemi. Quando gli altri escono dalla pressione è difficile rimanere compatti e recuperare posizione. Quando recuperiamo posizione siamo una squadra passiva. Ci sono tante cose, mi sembra un problema di atteggiamento, di energia e di voglia di difendere come squadra”.

Si aspettava di avere tutti questi problemi dopo quel precampionato? “No. La verità è che abbiamo fatto una buona prestagione ma arriviamo qui, nella nostra realtà. È sempre più facile giocare contro le grandi squadre, si è più motivati. Arriviamo qui nella nostra realtà e abbiamo avuto un cambiamento difficile da capire. Durante la settimana, quando prepariamo le nostre strategie la squadra fa bene. Arriva la partita e cominciamo così, è difficile da spiegare”.

L'articolo Milan, non ci siamo proviene da Gazzetta di Milano.


Viewing all articles
Browse latest Browse all 3368

Trending Articles