Brutta sconfitta per il Monza che rimedia un pesante 4-0 all’Olimpico dalla Roma, i brianzoli, in formazione ampiamente rimaneggiata, non riescono ad arginare le mareggiate giallorosse.
A decidere la sfida sono stati i gol di Saelemaekers al 10′, Shomurodov al 31′, Angelino al 73′ e Cristante all’88’. Briazoli tramortiti fin da subito e incapaci, anche dopo l’ingresso in campo del tanto atteso Keita, di impensierire la difesa di Ranieri.
Approccio perfetto della Roma, che aggredisce il Monza fin dai primi minuti e sblocca la gara dell’Olimpico già al 10′. Grande spunto individuale di Alexis Saelemaekers, che riceve palla da Shomurodov sul vertice destro dell’area di rigore e, una volta rientrato sul sinistro, la infila nell’angolino basso per l’1-0. Il raddoppio arriva al 31′: Baldanzi avvia l’azione e premia l’inserimento di Mancini, palla larga per Soulé che danza a suon di dribbling prima di confezionare un cioccolatino per Eldor Shomurodov. Il colpo di testa sotto porta dell’uzbeko vale il suo secondo gol in questo campionato e il 2-0 dei giallorossi.
L’unico tentativo degli ospiti perviene invece al 42′, quando Bianco serve Ganvoula in profondità e il nuovo acquisto conclude di prima intenzione, ma Svilar si allunga deviando la palla in angolo con un’ottima parata.
I ritmi calano sensibilmente nella ripresa, che vede la Roma amministrare con ordine e intelligenza il risultato a favore per poi chiuderla al 73′ col 3-0 di Angelino.
Il laterale spagnolo riceve palla da Cristante sul vertice sinistro dell’area di rigore e lascia partire una rasoiata di collo esterno a incrociare che non lascia scampo a Turati. C’è ancora tempo per il poker dello stesso Bryan Cristante, autore di una girata di testa da centravanti puro sul corner dalla sinistra di Dybala all’88’. Giallorossi ora noni in classifica con 40 punti e ormai attaccati al treno delle altre big, qualcosa di impensabile fino ad appena qualche settimana fa. Per il Monza la salvezza dista invece ben 9 punti.
Alessandro Nesta, tecnico del Monza, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo il ko per 4-0 contro la Roma: “Se a qualsiasi squadra togli 8 giocatori contro i giallorossi, con la qualità che hanno, rischi di prendere 4 gol. Oggi c’era troppa differenza. Non è facile, poi quando incontri questi calciatori qua è dura, possiamo sicuramente fare di più, ma sono loro ad aver vinto la partita”.
Che cosa è mancato?
“Dobbiamo vincere le partite che possiamo vincere. Giocare contro la Roma con le difficoltà che abbiamo… Bisogna fare i punti veri contro le squadre alla nostra portata”.
Dove va fatto il primo primo passo?
“Abbiamo bisogno di giocatori. Il calcio è fatto di calciatori e differenze tra calciatori: ci sono giocatori importanti e quelli un po’ meno… Se perdi tutti questi giocatori, qualsiasi squadra, anche l’Inter va in difficoltà. Ora il gruppo andrà tenuto vivo, sarà demoralizzato, bisogna fare punti con chi lottiamo, a Roma puoi perdere 1-0 o 4-0, la differenza era tanta”.
Oltre alla salvezza, c’è anche l’idea di sviluppare il talento di alcuni giovani?
“Ci sono ragazzi con cui abbiamo lavorato da inizio anno, altri hanno bisogno di tempo. Bianco non è neanche nostro, i giovani vanno aiutati, ma senza i vecchi fanno fatica e vanno in difficoltà. Hanno bisogno di gente con esperienza, che sa gestire questi stadi e le ondate delle gare”.
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